Quartetto Vanvitelli
Gian Andrea Guerra violino
Nicola Brovelli violoncello
Mauro Pinciaroli arciliuto
Luigi Accardo clavicembalo
Giuseppe Agus è un compositore sardo, nato a Cagliari nel 1722 e morto a Parigi nel 1798. Visse gran parte della sua vita in Inghilterra dove diffuse la cultura italiana. Londra era stata scelta da Händel come sua patria, luogo dove rappresentò decine di opere liriche prima e decine di oratori dopo.
La formazione di Giuseppe (o Joseph) Agus avviene a Napoli ma nel 1742 non ottenendo un posto importante nella Cappella Civica di Cagliari emigra a Londra.
Nel 1748 Agus si associa alla Royal Society of Musicians in qualità di violinista nel King’s Theatre Haymarket. Nel 1751 viene data alle stampe le Six Solos for violin with a thorough bass for the harpsichord, Op.I. Il successo è testimoniato da una ristampa dieci anni dopo. Si tratta dell’opera registrata su questo CD che noi presentiamo.
L’attività di Agus si intensifica come violinista e compositore, e dopo la morte di Händel, Londra conosce l’arte del figlio di Bach, Johann Christian Bach.
Le sei sonate si caratterizzano per l’amabile cantabilità in tutti i movimenti escludendo il contrappunto. Ogni movimento ha una spiccata vitalità e Gian Andrea Guerra non solo esprime al meglio il melodismo delle sonate ma crea oasi liriche nelle ampie cadenze e nelle fioriture.
Lo schema delle sei sonate è quello di un movimento lento ad apertura del brano più due movimenti veloci a seguire. Come Händel utilizzava i movimenti di danza per le sue arie nelle opere italiane così Agus usa ritmi di danza in molte delle sue sezioni. Il CD termina con The Allemands, musica dalla connotazione popolare dove la danza è assoluta protagonista. Alcuni movimenti con il pizzicato sono delle vere gemme in miniatura. Gian Andrea Guerra, violino, Nicola Brovelli, violoncello, Mauro Pinciaroli, arciliuto e Luigi Accardo, clavicembalo, sono un quartetto affiatato e preciso che non solo scoprono un compositore di cui si conosceva poco anche a livello biografico ma ne permettono una precisa fruizione grazie ad una esecuzione di altissimo livello. Il basso continuo è valido e inventivo e parte dalle indicazioni di base di Agus per arricchirsi e sostenere al meglio la parabola melodica di Gian Andrea Guerra.
Guerra ha collaborato con Les Musiciens du Prince,La Risonanza, Accademia Montis Regalis, Collegium 1704 ed Europa Galante, Nel 2017 è cofondatore del Quartetto Vanvitelli che prende nome dal grande architetto simbolo di estro ed eleganza nel primo ‘700.
Un Cd raffinato e unico di cui consigliamo vivamente l’acquisto e l’ascolto.
Fabio Tranchida